I regali promozionali sono rimasti nel tempo, fra gli strumenti di marketing, uno dei mezzi più efficaci per raggiungere e fidelizzare i propri clienti. Ma nel tempo sono stati capaci di evolvere e di cogliere i cambiamenti in atto soprattutto in ambito tecnologico. E con l’affermazione di personal brand oltreché di brand aziendali, il loro utilizzo si è ampliato e non poco.
E così, nonostante la smaterializzazione di tante altre forme di contatto con il proprio target di riferimento, i gadget aziendali e i regali promozionali sono oggi una componente essenziale di moltissime strategie di marketing che puntano al rafforzamento dell’immagine di un’azienda o di singoli imprenditori.
Dalla penna all’hard disk esterno
L’evoluzione dei regali promozionali è stata notevole e ha ampliato il suo settore ad ambiti che si lasciano alle spalle un’epoca, effettivamente molto lunga, in cui il massimo che ci si potesse aspettare in termini di creatività era l’orologio con il logo della propria azienda. Non va trascurato poi, e qui sta uno dei motivi che rende ancora oggi così popolari i regali promozionali, che hanno avuto sempre un costo decisamente non indifferente sui bilanci, in particolare di piccole aziende. Oggi però, i termini sono cambiati anche sotto questo profilo.
In primo luogo infatti, la tipologia di gadget è cambiata e si tende a privilegiare oggetti che trovano un loro utilizzo quotidiano e che cercano di avere un valore aggiunto nella misura in cui sono idonei a facilitare la vita di tutti giorni. Non più banalmente una penna per scrivere, ma una chiavetta usb per memorizzare i propri file. Non più soltanto l’ombrello brandizzato per ripararsi dalla pioggia, ma la fascia porta cellulare per fare running.
Il gadget aziendale è diventato più utile che appariscente, più efficace che costoso. E quest’ultimo aspetto non è per nulla trascurabile per comprendere come mai sempre più aziende, anche piccole, possano permettersi di ricorrere ai regali promozionali per fare marketing. La realtà è che i paesi dell’estremo Oriente, Cina su tutti, sono capaci di mettere sul mercato milioni di pezzi a prezzi spesso irrisori, per oggetti di sicuro effetto estetico e funzionale.
